HUMOR
Qual è stata la prima cosa che avete fatto quando siete nati, subito dopo i primi gemiti?
Anche se per alcuni di voi, ricordare questo evento, vorrà dire tornare indietro un bel po’ nel tempo, sono sicura che non ve lo siete dimenticati.
Semplice, avete riso, sì, eravate così piccoli, e buffi che dopo il pianto iniziale vi siete messi a ridere.
E come potevate non farlo, avete spalancato i vostri occhietti, vi siete dati un’ occhiata in giro, avete visto i volti di parenti e genitori e l’ansia generale, tanto che vi è venuto subito da ridere.
Nella vostra testolina spelacchiata, vi sarete detti:” ma cosa hanno tutti questi qui da piangere o da essere arrabbiatti, la vita è così bella, sono stato nove mesi in una piscina riscaldata che cominciava a starmi anche un po’ stretta e finalmente ora sono nel mondo”.
Con il tempo, il punto di domanda che aleggiava sulla vostra testa, si sarà fatto sempre più grande, voi così sereni e felici dalle prime luci dell’alba , fino a sera, e loro i grandi così stressati, tesi, indaffarati e senza mai un sorriso sul viso, tranne quando goffamente vi facevano quelle faccine da film dell’horror più che da cartone animato.
Da bambini,si vive nel presente, e si gode ogni attimo con una tale intensità e completezza, che si riesce a cogliere la maestosità della vita.
Quando si cresce, purtroppo quel dipinto straordinario pieno di colori luminosi, che è la nostra anima, viene sporcato dai condizionamenti , dall’ambiente famigliare dalle esperienze …
Così, iniziamo a fare i conti con la sofferenza, con la rabbia, il risentimento, l’ira e ci sentiamo dire : “benvenuto nel mondo, questa è la realtà, è finito il momento delle favole”!
No cari amici, avete sbagliato tutto, la vita può essere una favola infinita, basta volerlo!
La vita è una tela bianca che in qualsiasi momento possiamo dipingere, la tavolozza dei colori è nelle nostre mani, siamo noi che scegliamo di dipingere il sole o la luna.
Siamo nati, con il sorriso sulle labbra e nulla ci vietà da adulti di continuare ad essere dei portatori sani di gioia.
Una persona sorridente e positiva ,anche nei momenti difficili, che la vita ci mette difronte, non è un soggetto superficiale, perché la seriosità non è sinonimo di serietà.
Essere seriosi e cupi, non è assolutamente sinonimo di persona seria e responsabile.
Il paradosso è che se vediamo un persona con il viso incupito per strada, ci sentiamo a nostro agio e la riconosciamo come nostro simile, mentre se ne vediamo una sorridente chiamamo i soccorittori per paura di essere in preda ad un attacco di ufo.
Essere felici, sereni ed aperti al mondo non significa essere extraterrestri, anzi significa essere connessi con la propria natura originaria e cioè la pace del cuore.
Innumerevoli, sonno stati gli studi sul potere terapeutico del sorriso, mi basta citare gli effetti positivi sulla produzione di endorfine responsabili del benessere psicofisico, piuttosto che gli effetti sul cuore e sul sistema respiratorio.
Pensate, che tutte le volte che ci arrabbiamo, mettiamo sotto sforzo centinaia di fasce muscolari del nostro corpo, costringendolo ad uno stress immane, pensate invece che sorridendo ossigeniamo la muscolatura che entra in uno stato di rilassamento.
Allora perché continuiamo ad essere tristi e depressi, perché vogliamo farci del male? Siamo forse masochisti?
No, la verità è che non siamo stati educati alla gioia, sin da piccoli i nostri genitori, ci hanno fatto conoscere sentimenti come la paura e la sofferenza , credendo in questo modo di proteggerci dal commettere degli errori.
In realtà hanno solo tarpato le nostre ali, per impedirci di volare lontano ed esplorare il mondo.
La scuola della vita è sempre aperta, e non è mai troppo tardi per imparare a vivere con gioia e amore.
Non dovete studiare mattonate di libri, vi basterà aprire il libro del vostro cuore e lì troverete tutte le formule necessarie per vivere in armonia con voi e con gli altri.
Dentro di noi è nascosto un grande segreto, che una volta rivelato sprigiona un potere immenso.
Non abbiate paura, scavate infondo alla vostra anima, liberatevi di ogni inibizione, troverete uno scrigno incantanto in cui è racchiuso il vostro sorriso, sì quell’espressione incantata ed innamorata della vita di cui credavate essere stati deraubati, ma in realtà ognuno di voi l’aveva accuratamente celata dentro di sé.
Un sorriso è la chiave universale che apre le porte degli infiniti mondi racchiusi in ognuno di voi.
Regalate un sorriso a tutti coloro che incontrate, non vi costa nulla e in cambio vi rimpirà la vita d’amore.
Un sorriso è la forza che unisce infiniti mondi sotto un unico cielo: l’azzurro della vita!