domenica 30 settembre 2012

IL CORAGGIO DI CAMBIARE: IL TEMA DEL MESE DI TERRY PEGOIANI



CAMBIARE

La nostra vita è in costante cambiamento, quello che eravamo ieri, non lo siamo più oggi ed addirittura non siamo nemmeno più quello che eravamo un istante fa.
La nostra vita, i nostri pensieri scorrono inarrestabili come una cascata; il nostro corpo cambia e si trasforma come un camaleonte, spesso però, nonostante questi cambiamenti noi rimaniamo sempre gli stessi.
Come è possibile!!!???
Semplice, cari amici, perché cambiamento non è sinonimo di evoluzione e progresso.
Il fatto che il nostro corpo cambi è indipendente dalla nostra volontà, sì certo possiamo affidarci ai rimedi migliori e al bisturi magico per cercare di arrestarne gli effetti, ma con il tempo sarà la forza della natura a vincere sull’opposizione dell’uomo.
La nostra evoluzione, invece è frutto esclusivamente della nostra volontà, ma soprattutto del nostro coraggio ed impegno.
Sì, perché ci vuole molta determinazione per uscire dalla propria “zona di confort” e cambiare.
Ognuno di noi, ha coltivato dentro di se, una serie di credenze, visualizzazioni, convinzioni limitanti, pensieri e generalizzazioni che con il tempo si sono radicati nella nostra mente e hanno formato attorno a noi la nostra “ zona di confort”.
Potremmo paragonarla ad una ciambella salvagente alla quale ci aggrappiamo, quando nella nostra vita si presenta un evento inatteso, o comunque qualcosa che ci spinge ad uscire dal nostro recinto.
Ci siamo impegnati bene nella costruzione dello steccato intorno a noi, i più ingegnosi hanno perfino messo del filo spianto intorno per essere certi che nessuno tentasse il sabotaggio.
Ma siamo veramente convinti di essere felici ed al sicuro nella nostra “area protetta” ? O forse quello che noi crediamo essere il paradiso terrestre in realtà è solo il purgatorio e al di fuori c’è il vero paradiso?.
Certo, ci vuole coraggio per smontare dentro di noi tutte quelle credenze , che sin da piccoli si sono sedimentate nella nostra mente, che è diventata ormai un reperto fossile, ma l’era della clava è passata e noi amici siamo sicuramente meno limitati di dei Flinston, giusto? Pensateci bene, infondo voi care Wilma avete sostituito l’osso di dinosauro per raccogliere le vostre chiome con dei luccicanti fermagli e voi cari Fred avete tolto la vostra vestaglia di pelle di leopardo per sostituirla con un abito gessato….
Ecco questa si che è evoluzione!
Siamo cambiati esteriormente, perché la natura, il mondo si sono evoluti, ma  spesso  la nostra mente è rimasta ai tempi della pietra , cioè dura come il marmo.
Con il tempo, però ci siamo specializzati  in due attività molto redditizie (  fermi,  non esultate,non lop sono per voi ma per gli psicologi) e cioè la LAMENTITE e la RIMANDITE.
Alcuni hanno addirittura ottenuto la laurea ad Honorem in queste due specialità.
Parliamo della prima : la LAMENTITE, pur  di non cambiare abbiamo escogitato la strada del lamento, come una cariola piena di immondizia che ci portiamo in giro e scarichiamo addosso al primo malcapitato che incontriamo e ci chiede come va?
       Non aspettavamo altro che lui perché dare sfoggio della nostra abilità: il lamento: iniziamo così a scaricare tutta una serie di frasi che immancabilmente  contengono la parolina magica che non è “apriti sesamo” ma “NON”.
Ecco allora servito il piatto del lavoro che NON ci piace , della moglie che NON sopportiamo, dei capelli che NON stanno a posto, del vicino che NON sopportiamo…
       Siamo così presi a concetrarci su quello che NON VOGLIAMO e non ci rendiamo neanche conto che così , per una strana legge Universale, otteniamo esattamente quello che non vogliamo.
       E’ semplice amici, se noi continuiamo a focalizzare il nostro pensiero su ciò che non va, la nostra mente non farà altro che rimandarci indietro ciò che noi chiediamo, quindi , in questo modo oltre a disperdere energie non otterremo mai niente.
       Cosa fare allora?
       Dovete cambiare pensiero e indirizzare il focus della vostra vita su tutto quello che volete, non è poi così difficile ,basta cambiare programma e sintonizzarvi da un fil drammatico a uno comico o d’avventura.
       Prendete in mano il telecomando della vostra vita, fatelo ora.
Basta lamentele, iniziate la vostra marcia verso la relizzazione dei vostri desideri, credeteci, non abbiate paura, uscite dal vostro recinto, abbandonate, quelle che un famoso scrittore definisce le “zone erronee”.
CAMBIATE il motto della vostra giornata da “io mi lamento” a “io MI REALIZZO” !!!
       La seconda attività in cui l’uomo si  è specializzato è la RIMANDITE, pur di non affrontare un problema, un imprevisto ,o un evento inatteso, noi rimandiamo.
       E siamo pure furbi, ( o almeno crediamo di esserlo) perché ci aggrappiamo agli impegni più assurdi pur di affrontare il problema.
       C’è quella telefonata da fare, quel concorso a cui partecipare, la visita medica di controllo, quell’appuntamento, il colloquio per un nuovo lavoro, e noi cosa facciamo, ci inventiamo impegni assurdi come cambiare la sabbia al criceto, leggere le ultime notizie di gossip sul nostro cellulare, mandare l’sms della catena si S.Antonio a tutte le amiche, tutto tranne quello che dovremmo fare.
       Questo perché?
Facile, perché ogni attività che esce dai nostri schemi, ci spaventa e allora la soluzione migliore è rimadare per paura di cambiare.
       In realtà non troviamo il lavoro che desideriamo, solo perché non lo abbiamo cercato, invece di andare a quell’appuntamento di lavoro che avrebbe potuto farci cambiare abbiamo preferito stare a casa a contare quante volte il nostro criceto aveva girato nella ruota, con la differenza che almeno lui si è mosso e noi siamo rimasti fermi.
       Il mondo è lì fuori che ci aspetta, la vita è troppo bella per essere rinchiusa in un recinto o paragonata a una ciambella salvagente.
       Nessuno potrà mai fare il passo avanti  per te, solo conosci la chiave del portone dentro cui ti sei rinchiuso, non aspettare aprila e poi buttala via per sempre, affinchè tu possa evolverti ogni giorno e vivere i mille volti della vita.
       Tutto ciò di cui hai bisogno è dentro di te,  ognuno di noi è dotato degli strumenti per cambiare, progredire ed essere sempre migliore.
       Apri la tua scatola e divertiti ad usare tutti gli attrezzi (i tuoi talenti) di cui sei stato dotato sin dalla nascita.
Non pensare a ieri , non preoccuparti per come sarà domani, vivi oggi!